Riconoscere il potenziale umano di ciascuno di noi, non solo è un utile strumento interpretativo per conoscere e relazionarsi orientandosi alle differenze, ma può diventare un punto di partenza per formulare strategie inclusive e solidali. Per questo è importante il lavoro che si sta svolgendo presso gli sportelli di orientamento al lavoro dei Presidio di Brindisi e Lecce, dove oltre ad affiancare i giovani migranti del progetto “NEAR- Network for Empowerment Autonomy and Resilience” nella ricerca di opportunità formative e lavorative si sta provvedendo alla redazione del bilancio di competenze di tutti i ragazzi coinvolti.
